sábado, 2 de julho de 2016

Nº 2803 - (184 - 2016) - SANTOS DE CADA DIA - 2 DE JULHO DE 2016 - OITAVO ANO




Caros Amigos:




Desejo a todos os meus leitores



UM BOM ANO DE 2016

Nº 2803 -  (184-2016) 

2 DE JULHO DE 2016

SANTOS DE CADA DIA

8º   A N O



 miscelania 008



LOUVADO SEJA NOSSO SENHOR JESUS CRISTO



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Comemorar e lembrar os
Santos de Cada Dia
é dever de todo o católico,
assim como procurar seguir os seus exemplos
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PROCESSO e MARTINIANO, Santos

        

Na Via Aurélia, a duas milhas de Roma, no cemitério de Dâmaso, os santos PROCESSO e MARTINIANO, mártires. (data incerta)
 


LIBERATO, BONIFÁCIO, SERVO, RÚSTICO, ROGATO, SÉTIMO e MÁXIMO, Santos

   

Comemoração dos santos mártires LIBERATO, abade, BONIFÁCIO diácono, SERVO e RÚSTICO, subdicáconos, ROGATO e SÉTIMO, monges, e MÁXIMO uma criança que, em Cartago durante a perseguição dos Vândalos, no tempo do rei ariano Huerico, foram submetidops a cruéis suplícios por terem confessado a fé católica e defenderem a unicidade do baptismo; finalmente flagelados com golpes de remos na cabeça enquanto eram pregados nos lenhos em que iam ser quiemados, consumaram o curso do seu admirável combate, recebendo do Senhor a coroa do martírio. (484)
  


MONEGUNDES, Santa
 
  

Em Tours, na Nêustria, hoje França, Santa MONEGUNDES consagrada a Deus, que, deixando a pátria e os pais, se dedicou totalmente à oração. (537)



SUITINO, Santo

Em Winchester, Inglaterra, São SUITINO bispo, que foi inmsigne pela sua austeridade e amor dos pobres e construiu muitas igrejas, que visitava sempre caminhando a pé. (862)
LÍDANO, Santo


Em Sezze, no Lácio, Itália, São LÍDANO abade e fundador do mosteiro deste lugar, que com os seus monges procurou sanear as terras circunstantes, para os livrar da infecção palúdica. (1118)
 
PEDRO DE LUXEMBURGO, Beato



Em Villeneuve, perto de Avinhão, França, o passamento do Beato PEDRO DE LUXEMBURGO bispo de Metz, sempre dedicado à penitência e à oração. (1387)


JOÃO e PEDRO BECCHÉTTI, Beatos

 

Em Fabriano, no Piceno, hoje nas Marcas, Itália, a comemoração dos beatos JOÃO e PEDRO BECCHÉTTI presbiteros da Ordem dos Eremitas de Santo Agostinho, unidos mais pela forma de vida que pelos vínculos do sangue. (1420 e 1421)


BERNARDINO REALINO, Santo

 

Em Lecce, na Apúlia, Itália, São BERNARDINO REALINO presbitero da Companhia de Jesus que resplandeceu pela sua grande caridade e benignidade e, deixando todas as honras mundanas, se dedicou ao cuidado pastoral dos presos e dos enfermos e ao ministério da palavra e da penitência. (1616)


EUGÉNIA JOUBERT, Beata



Em Liège, na Bélgica, a Beata EUGÉNIA JOUBERT virgem da Congregação da Sagrada Família do Sagrado Coração, que dedicou a sua vida a ensinar a doutrina cristã aos pequeninos e, atingida pela tuberculose, seguiu com amor a Cristo paciente. (1904)



 ... E AINDA  ...


AGATA HAN SIN-AE, Beata

Agata Han Sin-ae nacque da un’unione illegittima, in una famiglia nobile di Boryeong, nella regione di Chungcheong (attuale Corea del Sud). Una volta cresciuta, divenne la seconda moglie di Jo Rye-san a Seul. In seguito, tra il 1795 e il 1796, conobbe gli insegnamenti del cattolicesimo tramite la catechista Colomba Kang Wan-suk.
Insieme alla sua figliastra, Agata imparò il catechismo. Frequentava la casa di Colomba, alla quale inviò anche la sua serva, So-myeong, a imparare il catechismo; inoltre, aiutava la vedova Candida Jeong Bok-hye nelle sue attività ecclesiali. Nell’estate del 1800 ricevette il Battesimo dal primo sacerdote missionario in Corea, il cinese padre Giacomo Zhou Wen-mo
ANTÓNIO YI HYEON, Beato

Antonio Yi Hyeon nacque a Yeoju, nella provincia del Gyeonggi (attuale Corea del Sud). Poco dopo l’introduzione del cattolicesimo in Corea, ottenne dei libri religiosi e li studiò diligentemente. In un secondo tempo, frequentò la casa di Giosafat Kim Geon-sun, dove viveva suo zio Luca Yi Hui-yeong: lì iniziò lo studio del catechismo nell’autunno 1797
 
 
COLOMBA KANG WAN-SUK, Beata


Colomba Kang Wan-suk nasce, da un’unione illegittima, nel 1761. Fa parte di una delle famiglie nobili di Naepo, nell’antico distretto di Chungcheong-do. Sin dall’infanzia viene notata per la sua saggezza e onestà: evita di compiere azioni malvagie o di dire bugie. Filippo Hong Pil-ju, che verrà martirizzato per la fede nel 1801, è uno dei suoi figliastri.
A causa delle sue origini “non ufficiali”, viene data come seconda moglie a Hong Ji-yeong, un nobile della regione Deoksan. Subito dopo il matrimonio, conosce la religione cattolica e inizia a interessarsene. Ottiene alcuni libri cattolici, li medita e arriva a realizzare la grandezza del messaggio cristiano. Ancora prima di cominciare il catecumenato, inizia a credere in “Dio, padrone del cielo e della terra, e nella sua religione. Questa dà messaggi giusti, quindi anche la sua dottrina deve essere corretta”

GIULIANA KIM YEON-I, Beata

Giuliana Kim Yeon-i era originaria di una famiglia di ceto umile. Mentre viveva a Seul, apprese la dottrina cattolica da Agata Han sin-ae e ricevette il Battesimo dal primo sacerdote missionario in Corea, il cinese padre Giacomo Zhou Wen-mo, presso la casa della catechista Colomba Kang Wan-suk.
Successivamente, approfondì la sua fede tramite lo studio del catechismo e la partecipazione alla Messa e divenne presto famosa tra gli altri fedeli. I suoi tentativi di evangelizzazione si spinsero fino allo Yangjegung o Pyegung, il luogo dove si stabilivano i membri della famiglia reale e le dame di corte una volta lasciato il proprio compito a palazzo. Fece amicizia con le proprietarie dello Yangjegung, Maria Song (imparentata coi reali), sua nuora Maria Sin e con la dama Susanna Kang Gyeong-bok e spesso le invitava alla Messa celebrata da padre Giacomo. Mediante questa relazione, poté fare in modo che sua figlia diventasse a sua volta una dama di corte

IGNAZIO CHOE IN-CHEOL, Beato

Ignazio Choe In-cheol nacque a Seul, in data ignota, nella famiglia di un interprete. Apprese il catechismo da Mattia Choe In-gil, suo fratello maggiore, uno dei primi evangelizzatori della Corea. Insieme a lui venne arrestato per la prima volta durante la persecuzione Sinhae del 1791, ma gli venne concesso di tornare a casa per tre giorni, allo scopo di farlo apostatare
MATTEO KIM HYEON-U, Beato


atteo Kim Hyeon-u era figlio di una concubina e di un famoso interprete di Myeongryebang, presso Seul, nell’attuale Corea del Sud.
Poco dopo l’introduzione della Chiesa cattolica in Corea, imparò il catechismo da Tommaso Kim Beom-u, suo fratellastro maggiore. Lui e un altro fratello, stavolta di sangue, Barnaba Kim I-u, divennero cattolici e vennero battezzati da Pietro Yi Seung-hun. I due fratelli incontrarono presto una situazione difficile: nel 1785, Tommaso venne condannato all’esilio durante l’“incidente di Myeongryebang”. Ciò nonostante, continuarono a praticare la religione in segreto

SUSANNA KANG GYEONG-BOK, Beata

Kang Gyeong-bok nacque nel 1762 in una famiglia di ceto umile. Divenne una dama di corte e, al termine del suo servizio, andò a vivere allo Yangjegung o Pyegung, il luogo dove si stabilivano i membri della famiglia reale una volta lasciato il palazzo. Le proprietarie dello Yangjegung, Maria Song (imparentata coi reali) e sua nuora Maria Sin, erano cattoliche e furono a lungo in contatto con il primo sacerdote missionario in Corea, il cinese padre Giacomo Zhou Wen-mo, e con la sua collaboratrice, Colomba Kang Wan-suk, catechista


VIVIANA MUN  YEONG-IN, Beata

Viviana Mun Yeong-in era la terzogenita di una famiglia di ceto medio di Seul. Suo padre, ufficiale governativo di fascia bassa, viveva con Viviana e le sue sorelle minori, tenendo nascoste le figlie maggiori in un altro luogo, per timore che gli venissero portate via per farle diventare dame di corte. Tuttavia, nel 1783, gli ufficiali della corte si resero conto dell’intelligenza e della bellezza di Viviana e la scelsero: aveva appena sette anni
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miscelania 003


Os meus cumprimentos e agradecimentos pela atenção que me dispensarem.

Textos recolhidos

In

MARTIROLÓGIO ROMANO
Ed. Conferência Episcopal Portuguesa - MMXIII

e

sites: Wikipédia.org; Santiebeati.it; es.catholic.net/santoral, e outros









Blogue: SÃO PAULO (e Vidas de Santos) -  http://confernciavicentinadesopaulo.blogspot.com

sexta-feira, 1 de julho de 2016

Nº 2802 - (183 - 2016) - SANTOS DE CADA DIA - 1 DE JULHO DE 2016 - OITAVO ANO




Caros Amigos:




Desejo a todos os meus leitores



UM BOM ANO DE 2016

Nº 2802 -  (183-2016) 

1 DE JULHO DE 2016

SANTOS DE CADA DIA

8º   A N O



 miscelania 008



LOUVADO SEJA NOSSO SENHOR JESUS CRISTO



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Comemorar e lembrar os
Santos de Cada Dia
é dever de todo o católico,
assim como procurar seguir os seus exemplos
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AARÃO, Santo

        

Comemoração de Santo AARÃO da tribo de Levi, que MOISÉS, seu irmão, ungiu com o óleo santo, como sacerdote do Antigo Testamento e foi sepultado no monte Hor.  
 


MARTINHO, Santo

   

Em Vienne, na Gália Lionense, hoje França, São MARTINHO bispo. (séc. III)
  


DOMICIANO,  Santo
 
  

No mosteiro de Brevon, Gália Lionense, São DOMICIANO abade que foi o primeiro eremita nesta região e, depois de ter reunido ali muitos companheiros no serviço de Deus, aspirando sempre ao reino celeste, partiu deste mundo em santa velhice.(séc. V)



TEODORICO, Santo


No território de Reims, na Nêustria, hoje França, São TEODORICO presbítero que foi discípulo de São REMÍGIO. (533)
EPÁRQUIO, Santo



Em Angouléme, na Aquitânia, França, Santo EPÁRQUIO presbítero que passou 39 anos recluso, totalmente consagrado à oração, ensinando os seus discípulos com esta consigna: «A fé não teme a fome».
 
GOLVENO, Santo



Na Bretanha Menor, França, São GOLVENO bispo que, depois de ter seguido a vida solitária, conta-se que foi sucessor de São PAULO de LEÓN. (Séc. VI)


CARILEFO, Santo



No mosteiro de Saint-Calais, território de Le Mans, França, São CARILEFO abade. (séc. VI


JORGE BEESLEY e MONTFORD SCOTT, Beatos

 

Em Londres, Inglaterra, os beatos JORGE BEESLEY e MONTFORD SCOTT presbíteros e mártires que, no reinado de Isabel I, foram condenados à morte por causa do sacerdócio e através de terríveis tormentos alcançaram a coroa do martírio. (1591)


TOMÁS MAXFIELD, Beato



Em Londres, Inglaterra, o Beato TOMÁS MAXFIELD presbitero e mártir que, no reinado de Jaime I, condenado à morte por ser um sacerdote chegado à Inglaterra sofreu o suplício no patíbulo de Tyburn que tinha sido adornado pelos fiéis presentes com grinaldas de flores, como sinal de grande veneração. (1616)

OLIVÉRIO PLUNKETT, Beato


Em Londres, Inglaterra, o Beato OLIVÉRIO PLUNKETT bispo de Armagh e mártir que, no reinado de Carlos II, falsamente acusado de traição e condenado à morte à vista da multidão presente, diante do patíbulo, perdoou aos inimigos e professou firmemente até ao fim, a sua fé católica. (1681)





JANUÁRIO MARIA SARNÉLLI, Beato



Em Nápoles, na Campânia, Itália, o beato JANUÁRIO MARIA SARNÉLLI presbítero da Congregação do Santíssimo Redentor que se dedicou ardorosamente à assistência de todo o género de necessitados. (1744)


VICENTE DO YEN, Santo

 Em Hai Duong, Tonquim, Vietname, São VICENTE DO YEN presbítero da Ordem dos Pregadores e mártir, que, no tempo do imperador Minh Mang morreu degolado em ódio à fé cristã. (1838)


RAIMUNDO LI QUANZHEN e PEDRO LI QUANHUI, Santos

No território de Chendun, junto de Jiaohe, no Hebei, China, os santos RAIMUNDO LI QUANZHEN e PEDRO LI QUANHUI mártires, que, sendo irmãos, durante a perseguição movida pelos sequazes da seita «Yiheutan» deram glorioso testemunho de Cristo: um deles, conduzido ao templo dos gentios , recusou prestar culto aos falsos deuses e morreu flagelado; o outro foi assassinado com igual crueldade. (1900)


ZENÃO KOVALYK, Beato





Em L'viv na Ucrânia, a comemoração do Beato ZENÃO KOVALYK presbítero da Congregação do Santíssimo Redentor e mártir que, no tempo dum regime hostil a Deus, em dia incerto deste mês mereceu receber a coroa de glória. (1941)


BASÍLIO VELYCKOVSKYJ, Beato



Em Winnipeg, na província de Minitoba, no Canadá, o Beato BASÍLIO VELYCKOVSKYJ bispo da Igreja greco-católica da Ucrânia que, por exercer clandestinamente o ministério entre os cristãos católicos do Rito Bizantino foi cruelmente atormentado na sua pátria pelos perseguidores da fé e, associado ao sacrifício de Cristo, morreu no exílio. (1973)



 ... E AINDA  ...


AMBRÓSIO DE FEIS, Santo


Oggi 30 giugno, celebrando la ricorrenza della sua morte, la mia attenzione si sofferma su questo poco noto personaggio, il beato Ambrogio de Feis. Premesso che di questo pio certosino si hanno scarne notizie, intendo per completezza annoverarvelo tra i santi ed i beati che l’Ordine certosino ha donato alla Chiesa. Ambrogio fu nativo di Bene Vagienna, in provincia di Cuneo in Piemonte, ed apparteneva alla nobile e ricca famiglia de Feis di Piossasco
ANDRÓNIO e GIUNIA DE ROMA, Santos
 
 Andronico e Giunia vivevano a Roma verso l’anno 58 d.C., quando l’apostolo Paolo li salutò calorosamente nella Lettera ai Romani (Rom 16,7) sogiungendo: “Sono miei parenti e compagni di prigionia, illustri tra gli apostoli, e fattisi cristiani prima di me”. Il legame di parentela potrebbe essere effettivo oppure in senso più esteso come spesso accadeva in Oriente. Come Paolo anch’essi erano di origine giudea e forse appartenenti alla stessa tribù di Beniamino, mentre la comune prigionia alluderebbe ad una delle molteplici occasioni in cui l’apostole delle genti soffrì ceppi e catene. Definirli “illustri tra gli apostoli” costituisce una lode al loro zelo, esplicato in modo particolare tra i loro connazionali giudei presenti a Roma. Andronico e Giunia erano cristiani della prima ora, convertitisi probabilmente già a Gerusalemme e poi trasferitisi a Rom
ANTÓNIO DE SÃO PEDRO, Beato
 
Laico converso del convento mercedario di Sant’Anna in Genova, il Beato Antonio di San Pietro, fu celebre per la condotta illibata, ammirevole pazienza e penitenza, di celeste preghiera e di spirito profetico. Dopo aver operato molti miracoli morì santamente nell’anno 1618. L’Ordine lo festeggia il 30 luglio
ANTÓNIO TREMOULIÉRES, beato
 
 Provinciale dell’Ordine Mercedario di Francia, il Beato Antonio de Tremoulières, era anche commendatore del convento di Santa Maria in Tolosa. Nel capitolo celebrato a Barcellona il 6 novembre 1575 venne eletto come Maestro Generale dell’Ordine ma tale elezione non fu confermata dal papa, anche se lui ne era degnissimo, perché non erano ancora state confermate le decisioni di ridurre il generalato ad un periodo di sei anni. Fu famosissimo per la santità della vita e luminoso per i miracoli compiuti; morì nell’agosto del 1577 nel convento di Tolosa ed il Signore lo collocò fra i suoi eletti nella patria celeste.
L’Ordine lo festeggia il 30 giugno

LUCINA, Santa

I resti mortali di questa probabile martire, provenienti dalle Catacombe di San Sebastiano sulla Via Appia a Roma, furono estratti nel 1621 con l’autorizzazione di papa Gregorio XV e consegnati a Massa Lubrense. Nel ventesimo secolo, il vescovo di Sorrento, sotto la cui giurisdizione cade Massa Lubrense, li donò al cardinal Alfredo Ildefonso Schuster, Arcivescovo di Milano

PEDRO DE ÁSTI, Santo



 Le più antiche notizie sul nostro santo risalgono alla metà del sec. XVII e sono contenute negli Acta Sanctorum. Da esse appare che in Asti esisteva una chiesa eretta in onore di un santo locale, di nome Pietro, confessore, vissuto – sembra – nel sec. XI. Il santo veniva rappresentato con un badile in mano, non si sa bene se per indicare il suo mestiere di contadino o per ricordare il miracolo dell’acqua da lui trovata mediante uno scavo fatto in un luogo arido, allo scopo di assicurare l’approviggionamento idrico ad un monastero femminile di recente costruzione.
Le sue reliquie si troverebbero nella chiesa a lui dedicata in Asti e la sua festa ricorre il 30 giugno.
Forse il nostro Pietro d’Asti non è altri che il benefattore della chiesa, venerato di culto locale e popolare; tuttavia la mancanza di notizie più antiche e la vicinanza della sua festa con quella dell’apostolo s. Pietro, potrebbe far sorgere il sospetto che il primitivo titolare della chiesa di S. Pietro d’Asti altri non sia che l’apostolo




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miscelania 003


Os meus cumprimentos e agradecimentos pela atenção que me dispensarem.

Textos recolhidos

In

MARTIROLÓGIO ROMANO
Ed. Conferência Episcopal Portuguesa - MMXIII

e

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Igreja da Comunidade de São Paulo do Viso

Nº 5 659 - SÉRIE DE 2024 - Nº (136) - SANTOS DE CADA DIA - 15 DE MAIO DE 2024 - NÚMERO ( 1 9 1 )

  Caros Amigos 17º ano com início na edição  Nº 5 469  OBSERVAÇÃO: Hoje inicia-se nova numeração anual Este é, portanto, o 136º  Número da S...