Desejo a todos os meus leitores
UM BOM ANO DE 2016
8º A N O
LOUVADO SEJA NOSSO SENHOR JESUS CRISTO
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Comemorar e lembrar os
Santos de Cada Dia
é dever de todo o católico,
assim como procurar seguir os seus exemplos
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CATARINA DE SENA, Santa
Festa de SANTA CATARINA DE SENA virgem e doutora da Igreja, que, tendo tomado o hábito das Irmãs da Penitência de São Domingos, procurou conhecer a Deus em si mesma e a si mesma em Deus e configurar-se a Cristo crucificado. Trabalhou vigorosa e incansavelmente pela paz, pelo regresso do Pontífice Romano à sua cidade de Roma e pelo restabelecimento da unidade da Igreja, e escreveu excelentes obras de doutrina espiritual. (1380)
TÍQUICO, Santo
Comemoração de São TÍQUICO discípulo o Apóstolo São PAULO, a quem o Apóstolo nas epístolas chama irmão caríssimo, ministro fiel e seu companheiro ao serviço do Senhor.
TORPES, Santo
Em Pisa, na Etrúria, hoje Toscana, Itália, são TORPES mártir. (data incerta)SEVERO, Santo
Em Nápoles, na Campânia, Itália, São SEVERO, bispo amado por Santo AMBRÓSIO como irmão e pela sua Igreja como pai (409)
HUGO DE CLUNY, Santo
Em Cluny, na Borgonha, França, Santo HUGO abade que durante 61 anos governou santamente o mosteiro deste lugar, sempre dedicado à esmola e à oração, guardião e protector eminente da disciplina monástica, administrador e promotor zeloso da santa Igreja. (1109)
ACARDO, Santo
Na abadia de La Lucerne d'Outremer, na Normandia, França, Santo ACARDO bispo de Avranches que, tendo sido abade de São Victor de Paris, escreveu vários tratados sobre a vida espiritual, destinados a conduzir a alma cristã ao mais alto grau de perfeição; e quando morreu foi sepultado nesta abadia da Ordem Premonstratense, onde frequentemente se recolhia. (1172)
ANTÓNIO KIM SONG-U, Santo
Em Seul, na Coreia, Santo ANTÓNIO KIM SONG-U mártir que costumava reunir em sua casa muitos fiéis e, degolado no cárcere, morreu por Cristo. (1841)
... E AINDA ...
CRISTINO, Santo
San Cristino martire è il patrono della città di Portoferraio, le cui reliquie - "corpo santo" - sono conservate e venerate nella chiesa appartenete alla Confraternita della Misericordia.
Nel 1661 il "corpo santo" fu scoperto nella catacomba di Priscilla. Il portoferraiese Antonio Vai, appartenente alla Confraternita della Misericordia, recatosi casualmente a Roma, fece richiesta al Papa Alessandro VII perché gli concedesse un 'corpo santo'
Nel 1661 il "corpo santo" fu scoperto nella catacomba di Priscilla. Il portoferraiese Antonio Vai, appartenente alla Confraternita della Misericordia, recatosi casualmente a Roma, fece richiesta al Papa Alessandro VII perché gli concedesse un 'corpo santo'
JOÃO VARGAS, Beato
Dalla Spagna, il mercedario Beato Giovanni Vargas, passò in America a Santa Marta nel 1533 e poco dopo nel 1537 in Perù. Fu colui che convocò un’assemblea nel convento del Cusco nel novembre 1556, alla quale parteciparono i commendatori di Cusco, Lima, Trujillo, Panama, Quito, Chachapayas e Arequipa e fu il promotore per creare la prima provincia mercedaria in America. Egli ottenne una bolla da Papa Pio IV°, datata in Roma il 30 dicembre 1560, mediante la quale veniva approvato e confermato quanto richiesto e dopo molte discussioni e controversie finalmente il provinciale dei mercedari di Castiglia, Venerabile Gaspare de Torres, emanò un documento in data 13 gennaio 1563 con cui divideva l’Ordine della Mercede in America in quattro province: Guatemala, Cusco, Lima e Cile. Insigne evangelizzatore fra i popoli del Perù, instancabilmente predicò il vangelo agli indios ma da questi fu preso, legato ad un albero e trafitto da frecce, professando la fede morì gloriosamente sul monte vallano presso Panama
ITALA MELA, Beata
Una mistica dedita alla contemplazione del inondo e all'approfondimento della dimensione trinitaria della vita cristiana: così può essere sintetizzata la testimonianza di Itala Mela, nata a La Spezia il 28 agosto 1904. Papà e mamma sono maestri elementari di sani principi, ma lontani dalla fede. Mentre frequenta il Liceo, la morte del fratello di nove anni la getta nella disperazione e nella totale negazione della fede. Ma solo due anni dopo, in seguito a una misteriosa scossa interiore, comincia una nuova vita all'insegna del motto: «Signore, se ci sei, fatti conoscere». E’ il punto di partenza di un percorso mistico con al centro il mistero della Trinità. Muore il 29 aprile 1957
MADONNA DEL SANGUE
L’antica Chiesa Parrocchiale di Re, piccolo paese della valle Vigezzo, a circa venti chilometri da Domodossola, aveva la bassa porta di ingresso protetta da un portico.
A destra della porta, un pittore locale aveva dipinto l’immagine della Madonna con il Bambino Gesù poppante, e con tre rose nella mano destra.
Sotto, in un cartiglio aveva scritto «in gremio Matris sedet Sapientia Patris», in altre parole «nel seno della Madre siede la Sapienza del Padre».
La sera del 29 aprile 1494 un giovane, certo Giovanni Zuccone, arrabbiato perché ha perso al gioco, lancia un sasso contro l’Immagine della Madonna, dipinta sulla facciata della chiesa dedicata a San Maurizio.
Un compagno lo rimprovera: “Sciagurato hai colpito la Santa Vergine!”. Il giovane riconosce la malefatta e si pente, ma tutti e due fuggono spaventati.
Il giorno dopo, un vecchietto di nome Bartolomeo, prima di entrare in chiesa, come suo solito, tocca l’Immagine della Madonna, per farsi il segno della Croce. Con meraviglia si accorge che l’affresco è bagnato di sangue e che un rigagnolo sgorga dalla ferita provocata dal sasso e scende fino a terra
A destra della porta, un pittore locale aveva dipinto l’immagine della Madonna con il Bambino Gesù poppante, e con tre rose nella mano destra.
Sotto, in un cartiglio aveva scritto «in gremio Matris sedet Sapientia Patris», in altre parole «nel seno della Madre siede la Sapienza del Padre».
La sera del 29 aprile 1494 un giovane, certo Giovanni Zuccone, arrabbiato perché ha perso al gioco, lancia un sasso contro l’Immagine della Madonna, dipinta sulla facciata della chiesa dedicata a San Maurizio.
Un compagno lo rimprovera: “Sciagurato hai colpito la Santa Vergine!”. Il giovane riconosce la malefatta e si pente, ma tutti e due fuggono spaventati.
Il giorno dopo, un vecchietto di nome Bartolomeo, prima di entrare in chiesa, come suo solito, tocca l’Immagine della Madonna, per farsi il segno della Croce. Con meraviglia si accorge che l’affresco è bagnato di sangue e che un rigagnolo sgorga dalla ferita provocata dal sasso e scende fino a terra
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Local onde se processa este blogue, na cidade do Porto
Os meus cumprimentos e agradecimentos pela atenção que me dispensarem.
Textos recolhidos
Os meus cumprimentos e agradecimentos pela atenção que me dispensarem.
Textos recolhidos
In
MARTIROLÓGIO ROMANO
Ed. Conferência Episcopal Portuguesa - MMXIII
e
sites: Wikipédia.org; Santiebeati.it; es.catholic.net/santoral, e outros
MARTIROLÓGIO ROMANO
Ed. Conferência Episcopal Portuguesa - MMXIII
e
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Blogue: SÃO PAULO (e Vidas de Santos) - http://confernciavicentinadesopaulo.blogspot.com