Em Dunwich, Inglaterra, São FÉLIX bispo natural da Borgonha, que evangelizou os Anglos orientais no tempo do rei Sigeberto. (646))
TEOFILACTO, Santo
Em Nicomédia, na Bitínia, hoje Izmit, na Turquia, São TEOFILACTO bispo que, condenado ao exílio por causa do culto das sagradas imagens, morreu em Stróbilon, na Cária, hoje território da Turquia. (840)
HUNFREDO, Santo
No território dos Morinos, na Gália hoje França, Santo HUNFREDO bispo de Therouanne que, após a destruição da cidade pelos Normandos, imediatamente se empenhou em congregar e reconfortar o seu povo. (871)
LITIFREDO, Santo
Em Pavia na Lombardia, Itália, São LITIFREDO bispo. (874)
DUTÁCIO, Santo
Em Tayne, Escócia, o sepultamento de Santo DUTÁCIO bispo de Ross. (1065)
VEREMUNDO, Santo
Em Estella, Navarra, Espanha, São VEREMUNDO abade de Irache que, tendo abraçado desde tenra idade a vida monástica, era assíduo aos jejuns e vigílias e estimulou com o exemplo os monges do seu mosteiro ao desejo da perfeição. (1095)
ESTÊVÃO, Santo
Em Obazine perto de Limoges, na Aquitânia, hoje França, Santo ESTEVÃO primeiro abade deste mosteiro que, na procura de Deus, associou os três mosteiros por ele fundados à Ordem Cisterciense. (1159)
VICENTE KADLUBEK, Santo
No mosteiro de Jedrzejow, na Polónia, o passamento de São VICENTE KADLUBEK bispo de Cracóvia que, depois de renunciar ao seu ministério, professou neste lugar vida monástica. (1223)
JOAQUIM KUREOMON, Santo
Em Hiroshima, no Japão, o Beato JOAQUIM KUROEMON, mártir. (1624)
FAUSTINO MIGUEZ, Santo
Em Getafe, Madrid, Espanha, o Beato FAUSTINO MIGUEZ religioso da Congregação dos Irmãos das Escolas Cristãs que, ordenado presbítero, se dedicou totalmente ao ensino e, atingindo grande fama como mestre e perito nas ciências da natureza, exerceu diligentemente a actividade pastoral e fundou a Congregação das Filhas da Divina Pastora. (1925)
e ainda ...
ARNOLFO DE SAINT-PERE-EN-VALÈE, Santo
San Arnolfo è stato un abate del monastero di Saint-Père-en-Vallée nei pressi di Chartres.
Succede nel governo dell’abbazia a Maisnardo. Egli, godette della stima di Oddone, conte Palatino e di Riccardo conte della Normandia, che fu molto generoso nei confronti del monastero. La vita nel monastero non fu sempre serena ai tempi di Sant’Arnolfo. Infatti, l’osservanza della regola ebbe degli accaniti avversari delle regole dell’abate, i quali riuscirono ad ottenere dal vescovo l’espulsione dal monastero dei religiosi più devoti e ferventi. E, proprio per questa decisione del vescovo, si narra che Sant’Arnolfo in segno di protesta si allontanò per alcuni tempi dall’abbazia. Governò l’abbazia per tre anni prima di morire l’8 marzo 1030. Nell’ordine benedettino è commemorato il giorno 8 marzo. |
BERNARDO MONTAGUDO, Beato
Dallo stesso fondatore San Pietro Nolasco, il Beato Bernardo Montagudo, ricevette l’abito dell’Ordine Mercedario. Nominato vescovo di Saragozza (Spagna), fu pastore zelante e costante nell’annunciare il vangelo di Cristo. Pieno di meriti morì nell’anno 1239 e fu sepolto nella chiesa cattedrale di detta città.
L’Ordine lo festeggia l’8 marzo.
BOTMAELE, Santo
In una Vita del sec. XI, di scarsissimo valore storico, riguardante l'abate s. Maudeto, vissuto in Bretagna nel sec. VI, viene menzionato come suo discepolo un certo Botmaele. La narrazione leggendaria non si discosta dai soliti schemi : il monaco avrebbe condotto una vita molto austera, intessuta di aspre penitenze e di continue ferventi preghiere. Dio avrebbe manifestato di compiacersi col servo fedele, concedendogli il dono di prodigi strepitosi. La festa di Botmaele ricorre l'8 marzo.
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CARLO CATALANO, Beato
Di origine spagnola, il Beato Carlo Catalano, nel 1324 fondò il convento mercedario di Santa Maria di Bonaria (Cagliari). Uomo molto intelligente, studioso e di grandi virtù, profetizzò l’arrivo della Madonna dicendo ai confratelli di stare pronti ad accogliere la Signora che doveva arrivare. Infatti la bellissima ed antichissima statua della Madonna che tutt’ora è venerata e visitata da molti pellegrini, il 25 marzo 1370 approdò sulla spiaggia nelle vicinanze del convento dentro una pesante cassa, i padri mercedari la raccolsero e la collocarono nella chiesa del convento. Il Beato Catalano visse e morì santamente in quello stesso convento.
L’Ordine lo festeggia l’8 marzo.
LIBÉRIO, santo
an Liberio è stato un abate di Achad-Bo (Aghaboe contea di Leix in Irlanda) vissuto a cavallo tra il VI e VII secolo.La grande abbazia di Aghaboe, di cui si conservano alcuni ruderi, era stata fondata da San Canizio di Kilkenny, diventò successivamente la cattedrale della diocesi di Ossory.Sulla vita di San Liberio sappiamo ben poco. Secondo Colgan è citato nella Vita di S. Cainnech (Caninzio) fondatore e primo abate del monastero d’Aghaboe, quale figlio di Aradius. La tradizione tramanda che in gioventù “tenne riprovevoli costumi” e che ad un certo punto della sua vita di convertì durante un soggiorno a Leacht-Aibbe. Liberio fattosi monaco divenne insegne per santità e miracoli. Non sappiamo se sia morto nell’anno 618 o 619.San Liberio è menzionato nel Martirologio di Tallagh, e in quello di Gorman viene citato come abate.La festa per San Liberio è stata fissata nel giorno 8 febbraio.