Caros Amigos:
Desejo a todos os meus leitores
UM BOM ANO DE 2016
Nº 2776 - (157-2016)
5 DE JUNHO DE 2016
SANTOS DE CADA DIA
8º A N O
LOUVADO SEJA NOSSO SENHOR JESUS CRISTO
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Comemorar e lembrar os
Santos de Cada Dia
é dever de todo o católico,
assim como procurar seguir os seus exemplos
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BONIFÁCIO, Santo
Memória de São BONIFÁCIO bispo e mártir. Era monge de nome VINFREDO e, vindo de Inglaterra para Roma, foi recebido pelo papa GREGÓRIO II, que o ordenou bispo; tomando o nome de BONIFÁCIO, foi enviado à Alemanha para anunciar o nome de Cristo àqueles povos; ali ganhou para a religião cristã multidões inumeráveis e governou a sede episcopal de Mogúncia; finalmente, em Dokkum, na Frísia, actualmente na Holanda, massacrado à espada por gentios furiosos consumou o martírio. (754)
MARCIANO, NICANDRO, APOLÓNIO e companheiros, Santos
No Egipto, os santos MARCIANO, NICANDRO, APOLÓNIO e companheiros, mártires, que, segundo a tradição, por casua da profissão da fé cristã sofreram grandes tormentos e, por fim, encerrados num recinto cercado por um muro e expostos ao calor do sol ardente, morreram extenuados pela fome e pela sede. (séc. III)
DOROTEU DE TIRO, Santo
Em Tiro, na Fenícia, hoje Líbano, São DOROTEU bispo que, ainda presbitero, sofreu muitas tribulações no tempo do imperador Diocleciano e viveu até ao tempo do imperador Juliano, sob cuja jurisdição, com a idade de 107 anos, segundo consta, honrou a sua venerável velhice com o martírio na Trácia. (séc. IV)
ILÍDIO, Santo
Em Arvena, na Aquitânia, hoje Clermont-Ferrand, França, Santo ILÍDIO bispo que, chamado pelo imperador a Tréveris para libertar sua filha do espírito imundo , no regresso à sede, partiu ao encontro do Senhor. (384)
EUTÍQUIO, Santo
Em Como, na Ligúria, hoje Lombardia, Itália, Santo EUTÍQUIO bispo, insigne pela sua oração intensa e seu amor na solidão com Deus. (539)
FRANCO, Santo
Em Ciano, perto de Mileto, na Calábria, Itália, São PEDRO SPANÓ eremita, insigne pela sua pobreza e espírito der compunção. (séc. XII)
ADÃO ARAKAWA, Beato
Em Shiki, no Japão, o Beato ADÃO ARAKAWA pai de família e mártir. (1614)
LUCAS VU BA LOAN, Santo
BARTOLOMEU PLÁCIDO DE RECANÁTI, Santo
Il Beato Bartolomeo da Fermo o Placido da Recanati, come viene comunemente chiamato, nacque a Fermo nei primi anni del secolo XV, divenne Apostolino nella chiesa di S. Maria Piccola di Fermo. Dal 1432 risulta presente a Recanati, dove si stava costituendo, nella chiesa di San Giovanni in Pertica, una comunità Apostolina. Il Beato, dopo il 1452, diventa Vicario o Padre spirituale della comunità religiosa, che nel 1496 verrà riunita alla Congregazione di S. Barnaba di Milano. Il Beato Bartolomeo fu religioso di grande santità. Morì nei primi mesi del 1473. Al suo sepolcro avvennero numerosi miracoli, registrati in regolari rogiti notarili, i quali nel complesso costituiscono un regolare processo di canonizzazione
DOROTEU DE GAZA, Santo
Monaco di Palestina e fecondo scrittore ascetico del VI secolo, nacque
ad Antiochia nei primi anni del secolo, da famiglia facoltosa e molto
cristiana, crebbe con la passione per gli studi, ricevendo un’eccellente
educazione.
Decise per una vita di perfezione, quindi verso il 525 entrò nel monastero fondato e diretto dall’abate Seridos, nell’oasi di Thawata a poca distanza da Gaza, nel Meridione della Palestina.
Venne affidato dall’abate a due grandi asceti del monastero: s. Giovanni detto il Profeta e s. Barsanufio, che da maestri di vita spirituale, spinsero il giovane al distaccamento progressivo da ogni cosa, all’ubbidienza, all’umiltà, alla mortificazione interiore, aiutandolo a superare gravi tentazioni e crisi di scoraggiamento
Em Assérgi, nos Abruzos, Itália, São FRANCO eremita, que construiu uma estreita cela numa caverna entre os rochedos e aí viveu em suma aspereza e frugalidade. (séc. XII)
PEDRO SPANÓ, SantoEm Ciano, perto de Mileto, na Calábria, Itália, São PEDRO SPANÓ eremita, insigne pela sua pobreza e espírito der compunção. (séc. XII)
LUCAS VU BA LOAN, Santo
Em Hanoi, no Tonquim, hoje Vietname, São LUCAS VU BA LOAN presbitero e mártir, degolado no tempo do imperador Minh Mang pela sua fé em Cristo. (1840)
DOMINGOS TOAI e DOMINGOS HUYEN, Santos
Em Tang Gia, Tonquim, hoje Vietname, os santos DOMINGOS TOAI e DOMINGOS HUYEN mártires, pais de família e pescadores que, no tempo do imperador Tu Duc, apesar de serem atormentados com vários géneros de tortura durante o seu longo cativeiro, com grande coragem exortavam os companheiros de prisão a conserva a fé, consumando depois na fogueira o seu martírio. (1862)
... E AINDA ...
Il Beato Bartolomeo da Fermo o Placido da Recanati, come viene comunemente chiamato, nacque a Fermo nei primi anni del secolo XV, divenne Apostolino nella chiesa di S. Maria Piccola di Fermo. Dal 1432 risulta presente a Recanati, dove si stava costituendo, nella chiesa di San Giovanni in Pertica, una comunità Apostolina. Il Beato, dopo il 1452, diventa Vicario o Padre spirituale della comunità religiosa, che nel 1496 verrà riunita alla Congregazione di S. Barnaba di Milano. Il Beato Bartolomeo fu religioso di grande santità. Morì nei primi mesi del 1473. Al suo sepolcro avvennero numerosi miracoli, registrati in regolari rogiti notarili, i quali nel complesso costituiscono un regolare processo di canonizzazione
Decise per una vita di perfezione, quindi verso il 525 entrò nel monastero fondato e diretto dall’abate Seridos, nell’oasi di Thawata a poca distanza da Gaza, nel Meridione della Palestina.
Venne affidato dall’abate a due grandi asceti del monastero: s. Giovanni detto il Profeta e s. Barsanufio, che da maestri di vita spirituale, spinsero il giovane al distaccamento progressivo da ogni cosa, all’ubbidienza, all’umiltà, alla mortificazione interiore, aiutandolo a superare gravi tentazioni e crisi di scoraggiamento
JUSTO e CLEMENTE, Santos
Le vicende dei santi Giusto e Clemente furono narrate dal monaco Blinderanno nel secolo XI, mentre fu scritta nel secolo successivo una cronaca dei loro miracoli. Secondo queste antiche fonti Giusto e Clemente, insieme ad Ottaviano, facevano parte di un gruppo di cristiani, tra i quali alcuni ecclesiastici, che nel VI secolo, guidati dal vescovo Regolo, abbandonarono l’Africa perché perseguitati. Approdarono sulle coste della Toscana: Cerbone e Regolo restarono in Maremma, presso Populonia dove il primo divenne vescovo mentre il compagnò per ordine di Totila trovò la corona del martirio
GREGÓRIO DE LILIBEU, Santo
Nella Vita di s. Gregorio di Agrigento scritta da Leonzio abate di S. Saba in Roma, verso la fine del sec. VII, si legge che questo vescovo « fu carcerato in quello stesso luogo in cui era stato rinchiuso un s. Gregorio vescovo di Lilibeo, il quale ivi subì il martirio condannato al taglio della testa da Tircano tiranno » (Lanzoni, p. 643).
Questo martire vescovo di Lilibeo, antica diocesi della Sicilia, oggi Marsala, non è conosciuto da altre fonti, né può essere indicato il tempo in cui visse. La sua festa si celebra il 5 giugno
Nella Vita di s. Gregorio di Agrigento scritta da Leonzio abate di S. Saba in Roma, verso la fine del sec. VII, si legge che questo vescovo « fu carcerato in quello stesso luogo in cui era stato rinchiuso un s. Gregorio vescovo di Lilibeo, il quale ivi subì il martirio condannato al taglio della testa da Tircano tiranno » (Lanzoni, p. 643).
Questo martire vescovo di Lilibeo, antica diocesi della Sicilia, oggi Marsala, non è conosciuto da altre fonti, né può essere indicato il tempo in cui visse. La sua festa si celebra il 5 giugno
IGOR DA RÚSSIA, Santo
Pronipote di s. Vladimiro, che introdusse il Cristianesimo in Russia,
ascese al trono di Kiev nel 1146. Il popolo che non amava la dinastia
degli Oljgovici, tradí Igor e lo consegnò al principe di Perejaslavlj,
Izjaslav Mstislavic, che diventò dopo di lui granduca di Kiev. Igor fu
prima incarcerato nella città di Perejaslavlj, poi, con il permesso di
Izjaslav, poté farsi monaco. Fu trasferito dai superiori nel monastero
di S. Teodoro di Kiev, dove fu ammesso al grande schima (professione
solenne dei voti per la seconda volta)
MARGARIDA LÚCIA SZEWCZYK, Beata
Margherita Lucia Szewczyk, fu la fondatrice della
Congregazione delle Figlie della Beata Maria Vergine Addolorata, dette
Serafitki, nel XIX secolo. Nata a Szepetówka (Ucraina) nel 1828, era
conosciuta comela "madre dei poveri e degli orfani". Durante la sua
intera esistenza, infatti, si dedicò coraggiosamente e con profondo
amore alle necessità degli altri, in particolare dei bambini negli
orfanotrofi, degli anziani nei ricoveri e dei malati negli ospedali. Per
due anni lavorò in Terra Santa dove si occupò della cura disinteressata
dei pellegrini malati. Gli ultimi mesi della sua vita li trascorse nel
convento di Nieszawa, in Polonia. Lì morì il 5 giugno 1905, all'età di
77 anni. Papa Benedetto XVI in data 20 dicembre 2012 ha riconosciuto un
miracolo a lei attribuito ai fini della sua beatificazione, che è stata
celebrata il 9 giugno 2013
RODOLFO SANZ, Beato
Gentiluomo originario di Morella (Spagna), il Beato Rodolfo Sanz, fu uno dei religiosi mercedari più eminenti del suo secolo.
Prese l’abito dell’Ordine nel convento di San Lazzaro in Saragozza dove condusse una vita crocifissa al seguito del Figlio di Dio. Scrisse molti libri sulla fede e dopo una lunga esistenza consumata nell'ardore della carità, famoso per i miracoli si addormentò nel Signore nell'anno 1310 sotto il generalato del Beato Arnaldo di Rossinol, lasciando alla sua morte un soave profumo di santità
VALÉRIA, ZENAIDE, CÍRIA e MÁRCIA, Santas
Nel ‘Martirologio Romano’ al 5 giugno sono commemorate le sante Zenaide, Ciria, Valeria e Marcia martiri a Cesarea di Palestina, esse subirono molte torture culminate poi nella loro gloriosa morte.
Gli antichi Sinassari raccontano che Ciria, Valeria e Marcia conosciuta la religione cristiana, lasciarono il paganesimo e dopo una opportuna iniziazione, ricevettero il Battesimo. L’adesione alla Fede cristiana le trasformò e la loro vita trascorreva in digiuni, preghiera e penitenze.
Furono denunziate durante una delle persecuzioni, processate e condannate a morte dopo vari supplizi; l’epoca del martirio comunque non è riportata dai Sinassari. Invece i Sinassari bizantini contrariamente a quanto riportato dal Martirologio Romano non accomunano a queste tre martiri Zenaide ma la indicano a parte con altre cinque martiri che non sono le precedenti tre.
Bisogna inoltre dire che Zenaide è ricordata da sola al 5 giugno nel celebre Calendario marmoreo di Napoli
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Prese l’abito dell’Ordine nel convento di San Lazzaro in Saragozza dove condusse una vita crocifissa al seguito del Figlio di Dio. Scrisse molti libri sulla fede e dopo una lunga esistenza consumata nell'ardore della carità, famoso per i miracoli si addormentò nel Signore nell'anno 1310 sotto il generalato del Beato Arnaldo di Rossinol, lasciando alla sua morte un soave profumo di santità
VALÉRIA, ZENAIDE, CÍRIA e MÁRCIA, Santas
Nel ‘Martirologio Romano’ al 5 giugno sono commemorate le sante Zenaide, Ciria, Valeria e Marcia martiri a Cesarea di Palestina, esse subirono molte torture culminate poi nella loro gloriosa morte.
Gli antichi Sinassari raccontano che Ciria, Valeria e Marcia conosciuta la religione cristiana, lasciarono il paganesimo e dopo una opportuna iniziazione, ricevettero il Battesimo. L’adesione alla Fede cristiana le trasformò e la loro vita trascorreva in digiuni, preghiera e penitenze.
Furono denunziate durante una delle persecuzioni, processate e condannate a morte dopo vari supplizi; l’epoca del martirio comunque non è riportata dai Sinassari. Invece i Sinassari bizantini contrariamente a quanto riportato dal Martirologio Romano non accomunano a queste tre martiri Zenaide ma la indicano a parte con altre cinque martiri che non sono le precedenti tre.
Bisogna inoltre dire che Zenaide è ricordata da sola al 5 giugno nel celebre Calendario marmoreo di Napoli
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Local onde se processa este blogue, na cidade do Porto
Os meus cumprimentos e agradecimentos pela atenção que me dispensarem.
Textos recolhidos
Os meus cumprimentos e agradecimentos pela atenção que me dispensarem.
Textos recolhidos
In
MARTIROLÓGIO ROMANO
Ed. Conferência Episcopal Portuguesa - MMXIII
e
sites: Wikipédia.org; Santiebeati.it; es.catholic.net/santoral, e outros
MARTIROLÓGIO ROMANO
Ed. Conferência Episcopal Portuguesa - MMXIII
e
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Blogue: SÃO PAULO (e Vidas de Santos) - http://confernciavicentinadesopaulo.blogspot.com
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